Milano, 16 aprile 1957 Elevare un libretto d'opera romantico — uno di quei frettolosi libretti degli inizi dell'Ottocento i cui versi, nei casi migliori, hanno ancora gli ultimi echi delle risonanze arcadiche — elevarlo, diciamo, a dignità tragica che si identifichi con la dignità tragica musicale, è un problema molte volte proposto alla regia dei … Leggi tutto Anna Bolena: La regia di Visconti e le scene di Benois
Vent’anni di teatro 3
Il realismo fu allora una novità sconvolgente Fu un po’ per caso che io arrivai al teatro, pochi mesi dopo la fine della guerra. Mi chiesero di fare una regia per la compagnia dell’Eliseo, che allora si qualificava già «stabile». Dietro le quinte, il vero finanziatore era il padrone della «Lux», Riccardo Gualino. Faceva da … Leggi tutto Vent’anni di teatro 3
Vent’anni di teatro 2
I bilanci positivi si ottengono con la pazienza Vent'anni fa fa lo sapevamo già, tutto questo, sia pure in maniera un po’ più vaga. E se oggi un progresso comincia a esserci, sono convinto che lo si deve anche al nostro lavoro. Voglio dire al lavoro di poche persone che subito dopo la guerra iniziarono … Leggi tutto Vent’anni di teatro 2
Vent’anni di teatro
Luchino Visconti rievoca per la prima volta la propria esperienza teatrale. «Se oggi il pubblico viene finalmente a teatro, vuol dire che vent'anni di sforzi da noi compiuti sono serviti a qualcosa», scrive Visconti in questa memoria, che inizia con la regia dei Parenti terribili del 1945 e conclude col recente successo del Giardino dei … Leggi tutto Vent’anni di teatro
La terra trema applaudita a Venezia
Venezia, 2 settembre 1948 Parlando tempo fa del cinema inglese dicevo che la sua fertile compitezza gli deriva in gran parte dall’aver mantenuto intatti i legami con le tradizioni culturali e letterarie del suo paese. Il cinema italiano e francese, rinati invece in un periodo in cui le loro rispettive nazioni attraversavano una grave crisi … Leggi tutto La terra trema applaudita a Venezia
A porte chiuse di Sartre a Milano
Teatro Nuovo, Milano, marzo 1946 È con vera emozione che ci si appresta al nostro compito di critici: dobbiamo questa volta annunziare non solo il successo più inatteso e più folgorante della stagione, ma una battaglia e una vittoria che si inscrivono, ne siamo certi, fra le date maggiori del nostro teatro contemporaneo, e la … Leggi tutto A porte chiuse di Sartre a Milano
In nome della legge, alto là all’Arialda
Una commedia non solo scabrosa, ma anche noiosa e di cattivo gusto. Dopo essere stata permessa a Roma è stata vietata a Milano dalla magistratura: l'autore, Giovanni Testori, e gli impresari subiranno in aprile un processo che certo susciterà accese discussioni. Milano, Marzo 1961 È davvero spiacevole che questa grossa battaglia, scatenata attorno all’Arialda, abbia … Leggi tutto In nome della legge, alto là all’Arialda
Il successo di Senso: Incontro col pubblico
Marzo 1955 Ora che Senso è apparso nelle normali sale di proiezione, ci sembra non sia fuori luogo ricordare brevemente il suo curriculum all’ultima Mostra di Venezia, e il suo primo contatto col pubblico. L’opera di Visconti, a Venezia, era ufficialmente considerata «fuori quota», non ritenuta degna, cioè, di rappresentare direttamente l’Italia, nella cui selezione … Leggi tutto Il successo di Senso: Incontro col pubblico
Cronaca e morte di un commesso viaggiatore
Gli scrittori americani della nuova generazione vanno all'assalto della roccaforte di O'Neill Marzo 1951 L'unità, che il dramma americano contemporaneo aveva conquistato attraverso la costruzione rapsodica e romantica di Eugene O’Neill, negli ultimi lustri è stata sottoposta dalla più giovane generazione di commediografi ad un’accanita opera di revisione e di disintegrazione. La revisione si è … Leggi tutto Cronaca e morte di un commesso viaggiatore
Mario e il Mago, balletto di Luchino Visconti e Franco Mannino
Milano, 25 febbraio 1956 Per parlare sul serio, con la doverosa esattezza, d'un balletto, come opera d'arte, bisogna osservarlo, coglierlo, nella sua prima stagione. Allora soltanto se ne ha come il documento certo, storico. Se poi ha fortuna, e lunga, le apparenze decise dal soggettista, quasi librettista, e dal musicista, e da essi concordate col … Leggi tutto Mario e il Mago, balletto di Luchino Visconti e Franco Mannino