Maggio 1958 Dopo il suo secondo «spectacle Goldoni» al Théâtre des Nations, Luchino Visconti ha concesso una intervista a Henry Chapier, di «Arts». «Da che cosa deriva la sua preferenza per il melodramma?» ha chiesto Chapier prima di tutto al regista italiano. «Il melodramma — ha risposto Visconti — ha una cattiva reputazione dal momento … Leggi tutto Visconti difende il melodramma
Luchino Visconti o la dittatura del tecnico
Maggio 1950 Distinguere la regia in «critica» e «creativa» è certamente arbitrario, ma può servirci per indicare due diversi aspetti di questa funzione. Personalmente creda che colui che «fa» lo spettacolo possa avere una funzione determinante nell'evoluzione teatrale soltanto se la sua opera riunisce, insieme a quella di direttore, quella di attore o di autore. … Leggi tutto Luchino Visconti o la dittatura del tecnico
Anna Bolena di Nicola Benois
C'è sempre, nella vita di un vero artista, un momento — e qualche volta può ancora ripresentarsi — nel quale egli riesce ad esprimere il meglio di se stesso. Sembra toccato dalla grazia e le sue facoltà inventive si fanno lucide, acute e sorprendenti. Le immagini escono dalla sua fantasia con estrema naturalezza e l’estro … Leggi tutto Anna Bolena di Nicola Benois
Luchino porta la tragedia in platea
Nel quadro delle celebrazioni alfieriane Luchino Visconti mette in scena a Roma l'Oreste portando gli attori su una piattaforma in mezzo al pubblico Roma, marzo 1949 Tutta la platea del Teatro Quirino in Roma è stata spogliata delle sue poltrone e nel centro è stata innalzata una larga pedana, sulla quale Ruggero Ruggeri, Paola Borboni, … Leggi tutto Luchino porta la tragedia in platea
Spettatori italiani gremivano il teatro nella prima di Luchino Visconti a Parigi
Il bel mondo di Milano e di Roma si frammischiava al «tout Paris» nella grande serata; poltrone di fortuna erano state pagate 50.000 franchi - Della tragedia di John Ford, Visconti ha fatto uno spettacolo stupendamente orchestrato - Romy Schneider ha soddisfatto in pieno lo spietato regista (Dal nostro corrispondente) Parigi, 29 marzo 1961 Per … Leggi tutto Spettatori italiani gremivano il teatro nella prima di Luchino Visconti a Parigi
Visconti mette in scena a Parigi un’Arialda del XVII secolo
Ma lo spettacolo che aveva già avuto un grande successo nelle recite di assaggio, è stato rimandato a fine mese per un attacco di appendicite che ha colto all'improvviso Romy Schneider. La giovane attrice viennese sarà, a parere di molti, la vera rivelazione di “Peccato che fosse una sgualdrina” Prima parte di questo articolo qui: … Leggi tutto Visconti mette in scena a Parigi un’Arialda del XVII secolo
Che cosa penso io della Callas e di Visconti?
Spettatrice dello spettacolo forse più acclamato e discusso dell'anno, la più grande attrice italiana ed europea, Emma Gramatica, ha scritto per il Corriere d'informazione questo suo « taccuino di spettatrice » della Traviata interpretata alla Scala da Maria Meneghini Callas. Quando sere or sono, in fondo ad un palco della Scala, ho potuto assistere, invitata … Leggi tutto Che cosa penso io della Callas e di Visconti?
È ritornato Luchino Visconti
Roma, Febbraio 1951 Un buon mese per le scene romane di prosa. Buono perché ha mostrato — grazie a due eccellenti spettacoli di cui si parla nel seguito di questa nota* — quello che potrebbe essere il teatro italiano, se non fosse (tranne un altro paio di compagnie che tutti conoscono) quello che è: disorganizzato, … Leggi tutto È ritornato Luchino Visconti
Qui, Milano
Passeremo dunque il nostro tempo a occuparci anche di film e di opere teatrali approvate, sì, dalla Censura ma ritenute immorali, a Milano, dalla Procura della Repubblica? Passeremo dunque il nostro tempo a occuparci anche d’un dissidio tra il potere esecutivo e il potere giudiziario, ossia del diverso modo da parte dei due poteri di … Leggi tutto Qui, Milano
Luchino Visconti regista principe del teatro italiano 2
Roma, Febbraio 1952 (Luchino Visconti regista principe del teatro italiano 1) Nessuno può negare a Visconti, pur nella linea coerente della sua azione, una evoluzione. Si è servito ai suoi inizi di Cocteau, di Achard, di Anouilh, di Sartre, di Williams; ma intanto toccava Beaumarchais, toccava Shakespeare, Alfieri. L’ultima sua regia, per Morte d’un commesso … Leggi tutto Luchino Visconti regista principe del teatro italiano 2