Pare che a Luchino Visconti spetti la funzione di segnare e determinare le svolte fondamentali del cinema italiano di questi ultimi anni. Egli conta al suo attivo due film soltanto, Ossessione e La terra trema; ma con queste opere riassume il lento e graduale svilupparsi degli elementi positivi del cinema italiano, questi elementi porta a … Leggi tutto Luchino Visconti 1949
Il postino suona tre volte dal 1939 al 1946
Quel che è capitato al romanzo Il postino suona sempre due volte di James M. Cain non si era verificato finora nella storia dei rapporti tra cinema e letteratura.
Ossessione sugli schermi romani
Ossessione di Luchino Visconti è giunto sugli schermi romani con un ritardo di oltre due anni.
Il postino di Cain diventò italiano
In Ossessione di Luchino Visconti rimane del romanzo di Cain soltanto lo schema narrativo. La simpatia per i personaggi del “Postino” non condusse a nessun tradimento della realtà umana e sociale dell'Italia di allora.
Clara Calamai: “Con Ossessione io riscoprii il cinema”
Posso dire che con Ossessione io riscoprii il cinema. Arrivai a Ferrara mentre già stavano iniziando a girare.
Ossessione 1943: censura e considerazioni
Ossessione di Luchino Visconti è stato, per la seconda volta, fermato dalla censura.
Ossessione, giugno 1943: recensioni (e progetti di Luchino Visconti)
Ossessione mi sembra il nostro film più significativo di questi ultimi tempi...
Vita difficile per Ossessione
Marzo 1943. Prima visione romana di Ossessione nel corso della rassegna promossa dalla rivista Cinema.
Il postino suona due volte ma suona bene
Clara Calamai, dolente e spettinata, mi guardava, e aveva una puntina da disegno infissa a metà della guancia. Ossessione, era scritto sul manifesto: e, più sotto: “Oggi”.
Prima della prima: grande attesa e scene mancanti
Ossessione: film per il quale la natura non è un teatrino di legno e cartone...