Caro maestro Votto, leggo che ella si è, e mi ha, validamente difeso, in una recente seduta del Consiglio Comunale di Firenze, da violentissimi attacchi di alcuni assessori contro il nostro Troilo e Cressida
Rocco e i suoi fratelli: Da Verga a Gramsci
La chiave di volta degli stati d'animo, delle psicologie e dei conflitti, è per me prevalentemente sociale, anche se le conclusioni a cui giungo sono soltanto umane e riguardano concretamente gli individui singoli.
Ludwig II secondo Luchino Visconti
Ludwig II era, dentro di sé, un signore feudale completamente estraneo alla politica del suo tempo. Ebbe intuizioni geniali, ma incomprensibili ai suoi contemporanei.
Perché ho messo in scena l’Oreste di Alfieri
Forse non avrei mai messo in scena l'Oreste di Alfieri senza il bicentenario alfieriano. Eppure con questo non intendo scaricare la responsabilità dello spettacolo, né accennare a perplessità. Voglio chiarire anzi la mia posizione psicologica di fronte a un testo che non si rappresenta da tempo immemorabile. Certe ricorrenze sono come delle sfide. Se le … Leggi tutto Perché ho messo in scena l’Oreste di Alfieri
Ricordo di Aldo Graziati
Nato a Treviso nel 1905, Aldo Graziati, in arte G. R. Aldo espatria in Francia a diciotto anni d'età, esercitando diversi mestieri nel teatro e nel cinema.
Il cinema antropomorfico
Al cinema mi ha portato sopratutto l'impegno di raccontare storie di uomini vivi: di uomini vivi nelle cose, non le cose per se stesse.
Lettera natalizia di Luchino Visconti ad un produttore
Caro amico, ho perduto da un pezzo l'abitudine di mandare lettere natalizie; se lo faccio quest'anno è perché si stanno per decidere le sorti del cinema italiano...